L’odissea del grattacielo della Regione Piemonte

Pagina aggiornata il 20 Settembre, 2024

Aggiornamento: il grattacielo della Regione è stato poi inaugurato il 14 ottobre 2022. Con i suoi 204 metri di altezza può contare su 43 piani.

Un progetto “messo in cantiere” per vent’anni. L’idea è (ed era) quella di riunire in un unico edificio circa 2000 dipendenti regionali, distribuiti in più di venti sedi sparse per il territorio. Un modo per limitare i costi.

Inizialmente, con l’avvio dei lavori il 30 novembre 2011, doveva essere ultimato entro il 30 novembre 2014 (36 mesi di lavori). Otto anni di ritardo, quindi.

Il grattacielo è stato chiamato “Piemonte”.

Risulta essere al terzo posto tra i grattacieli più alti d’Italia, dopo la Torre UniCredit e la Torre Isozaki, entrambe a Milano.

Seguono precedenti articoli con i vari step

2017 – Ritorniamo su questo nostro articolo per fornire alcuni aggiornamenti da poco giunti alla nostra attenzione. Riprenderanno entro giugno i lavori, bloccati dal fallimento della impresa costruttrice, per terminare il progetto del grattacielo della Regione Piemonte a Torino.

Due milioni di euro in più si dovranno tirar fuori per sostenere tutte le spese per il completamento dell’edificio di 209 metri d’altezza.

Per verificare l’avanzamento dei lavori, vai in fondo nella sezione “Risorse”, dove troverai collegamenti a foto, video e webcam.

17 / 09 / 2014 – Come ormai numerosi torinesi si saranno accorti, sta prendendo forma, e volume verso il cielo, un grattacielo estremamente alto. Si tratta della torre progettata, inizialmente, per riunire tutti gli uffici della Regione Piemonte (proprio in questi giorni si sta discutendo se spostare il Consiglio Regionale all’interno della struttura, considerata poco economica per le casse del Piemonte).

Dopo le mille polemiche sull’altezza dell’altra torre, quella di Intesa Sanpaolo, passata dai 200 metri ai 166 per non rovinare lo skyline della città e non sovrastare il simbolo di Torino, la Mole Antonelliana, ecco, invece, spuntare un grattacielo di 41 piani (209 metri) progettato dall’architetto Fuksas (anche se nelle ultime settimane, secondo quanto riportato dai media, sembra voglia disconoscere l’opera, perché stravolta rispetto all’idea iniziale).

Grattacielo Regione Piemonte, rendering
Rendering grattacielo Regione Piemonte, Torino

Questa costruzione, iniziata nel 2011, non ha fatto sollevare le stesse proteste scoppiate per la “gemella” in corso Inghilterra. Forse, avendo trovato posto nell’area Avio-Oval (ex Fiat Avio e R.F.I.), tra la ferrovia, il Lingotto e le vie Nizza e Passo Buole, a sud della città, si fa notare meno e risulta quasi esclusa dalla vista panoramica goduta dalla collina… però, sembra quasi il classico “due pesi, sue misure”.

Per molte persone questi grattacieli sono considerati come dei “mostri urbani”, ed è normale in un Paese poco propenso al cambiamento, alle “cose nuove”. D’altra parte è stata considerata come “mostro” anche la Mole Antonelliana, appena fu costruita…

Dati, progetto grattacielo Regione Piemonte

Ma torniamo al progetto. La “sede unica” regionale dovrebbe ospitare numerosi uffici e sarà circondata da nuove aree commerciali, residenziali e verdi, con un parco di 25 mila metri quadrati.

Grattacielo Regione Piemonte, progetto
Progetto Grattacielo Regione Piemonte

La torre, come detto in precedenza, sarà alta circa 200 metri e ospiterà, secondo il progetto iniziale, oltre 2000 dipendenti. La struttura è in cemento armato e vetro. L’entrata sarà da via Nizza. Dal palazzo si accede ad un centro servizi (lato ovest corte interrata) passando in un tunnel di vetro sospeso nell’aria. Qui si trovano il centro congressi, la biblioteca e la mediateca, servizi disponibili per i cittadini. Sono poi previsti un asilo nido (struttura trasparente e colorata, aperto ai cittadini, 75 posti in tutto) e un parcheggio pubblico nel sottosuolo (tre piani), con una capacità di 1300 vetture.

Grattacielo Regione Piemonte, lavori cantiere
Lavori per il grattacielo della Regione Piemonte

Presso i piani -1 e -2 saranno ospitati gli archivi generali, il centro stampa, il magazzino economale, le centrali tecnologiche, la mensa, il centro fitness.

Durata dei lavori per il grattacielo

Il cantiere ha preso vita il 30 novembre 2011 e il grattacielo dovrebbe essere ultimato entro il 30 novembre 2014 (36 mesi di lavori). Nella zona è stata realizzata una terrazza con “vista cantiere”, per poter osservare l’avanzamento dei lavori (si arriva da via Canelli angolo via Farigliano), dal lunedì al venerdì (ore 9-12 e ore 15-18). Al momento si è giunti al 39° piano.
Nella foto in alto un fermo immagine tratto dalla webcam resa fruibile online (in basso trovi il collegamento al servizio).

Secondo grattacielo più alto d’Italia a Torino

Mappa del grattacielo Regione Piemonte a Torino
Mappa del grattacielo Regione Piemonte a Torino

Il grattacielo, che dovrebbe ospitare la sede unica della Regione Piemonte, rientra nel progetto di riqualificazione urbana della zona, Grattacielo Regione Piemonte a Torino, progetto ossia un’area di 317.315 metri quadrati (193 mila sono della Regione). Il costo totale, stimato ad inizio cantiere, si aggirava su 208 milioni di euro; oggi però si parla di circa 260 milioni (secondo quanto riportato da alcune testate giornalistiche).

Dai dati sulle diverse altezze a livello nazionale, quello torinese (209 metri) sarà il secondo grattacielo più alto in Italia, dopo la torre Unicredit a Milano (231 metri).

Alla fine, le due torri piemontesi (Regione e Intesa Sanpaolo) saranno ai primi quattro posti tra le più alte d’Italia. Rispettivamente al secondo e al quarto posto.

Risorse

Foto e video su grattacielo Regione Piemonte
Potrebbe interessarti vedere l’avanzamento dei lavori in diretta attraverso le immagini delle webcam (una ad est e una ad ovest).
Sulla pagina che si aprirà sono disponibili file multimediali, quali foto e video.

Ecco il collegamento: Regione Piemonte Grattacielo.

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