Quando in tutta Italia si inizierà concretamente a pensare alla cosiddetta “Fase due” dell’emergenza Covid-19, in Piemonte saranno distribuite gratuitamente cinque milioni di mascherine (lavabili, e quindi riutilizzabili) a tutti i cittadini (in regione siamo circa 4,3 milioni).
La comunicazione è avvenuta ieri, lunedì 27 aprile, anche se in realtà la notizia della consegna era stata anticipata a metà mese.
Il Piemonte sarà così la prima Regione che rifornirà la popolazione con dispositivi sanitari non monouso.
Quasi metà verrà distribuita entro il 4 maggio 2020, mentre il resto giungerà a casa dei piemontesi entro metà maggio.
Anche il settore del trasporto pubblico sarà dotato di mascherine, dal momento che, con la “fase due”, saranno obbligatorie sui mezzi pubblici per contrastare il Coronavirus.
Nel comunicato del 16 aprile si legge che sono riutilizzabili 10 volte e che il costo complessivo del progetto ammonta a 6 milioni di euro.
Il presidente Alberto Cirio, insieme agli assessori Marco Gabusi e Luigi Icardi, aveva dichiarato:
“Prima di rendere le mascherine obbligatorie era, infatti, fondamentale poterle garantire a tutti, ancor più in vista della fase di ripartenza“.
Ogni Comune si occuperà dell’aspetto logistico.