Pagina aggiornata il 6 Aprile, 2021
Il 10 marzo scorso tutti quanti ci siamo ritrovati all’improvviso bloccati in casa “senza via di scampo”. La quarantena da Covid-19 (il temuto Coronavirus), il distanziamento sociale (o come dicono gli appassionati anglosassoni, il “lockdown”) hanno radicalmente modificato le aspettative per questo inizio 2020.
I primi pensieri sono caduti sicuramente sui rischi per la salute, il ritorno al lavoro, l’approvvigionamento alimentare, l’incertezza per il futuro.
Dopodiché si è passati alle questioni secondarie, come ad esempio i trasporti, la macchina (benzina, assicurazione, dove la parcheggio?) e i mezzi pubblici.