Redazione dell'Eco di Torino. Portale web d'informazione utile e gratuita, online dall'ottobre del 2007. In queste pagine non troverai gossip o cronaca nera, solo utilità, storie simpatiche e curiosità che riguardano la nostra amata città. Nel corso degli anni in tanti hanno collaborato al progetto EdT, rendendolo davvero unico. Buona lettura!
2011 Sabato 23 aprile, Radio Blackout e la trasmissione Black Jack sono lieti di presentarvi una Hip Hop Night dal vivo presso il Csoa Gabrio di via Revello 3, Torino. Sul palco si esibiranno:
Dj Lugi, Mc Già Già e Dj Peeticchio (Soul Food Family) Mike Tabone, Akme e Dj Aris Jolly , El Nadie e Dekon (Stabilimenti Litorali) A partire dalle 23.00 warm up a cura di Stabilimenti Litorali (Jolly , El Nadie e Dekon ) e Mike Tabone , Akme e Dj Aris , direttamente dalla Trinacria con il loro rap hadcore (per la prima volta live a Torino).
Per aggiornamenti sull’ultima edizione leggi quest’altra pagina: CioccolaTò torna a Torino, con tutti i dettagli.
Le date di Cioccolatò sono già state decise. Dopo i problemi organizzativi dello scorso anno torna a Torino, dal 1° al 10 aprile, la golosa fiera che ogni anno attira numerosi visitatori. Quello del 2011, tra l’altro, rappresenta un appuntamento speciale: si festeggeranno, infatti, i 150 anni dell’Unità d’Italia, contantissimi eventi collaterali che porteranno in città un enorme flusso di visitatori.
Riportiamo di seguito alcune indicazioni della GTT relative al potenziamento dei mezzi pubblici (autobus, tram e metropolitana) in occasione della grande festa organizzata a Torino per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
In particolare, nelle giornate di mercoledì 16 e giovedì 17 marzo.
Domani sera, quindi, per la Notte Tricolore arricchita dai fuochi artificiali, l’orario della metropolitana subirà qualche modifica: dalle 5.30 di mercoledì 16 alle 2.30 di giovedì 17 marzo, con ultime partenze da Fermi alle 1.40 e da Lingotto alle 2.05.
Lucia – La notte bianca tra il 16 e il 17 per quanto riguarda il potenziamento dei mezzi pubblici è stato un vero e proprio flop la gente riversata per strada non ha potuto raggiungere la propria abitazione con i mezzi pubblici metropolitana e fermate autobus erano letteralmente inaccessibili. Non ci voleva una grossa scienza per poter prolungare il servizio per tutta la notte evitando il riversamento di auto per le strade dalle 2 in poi. E poi ci lamentiamo che i giovani si mettono alla guida delle auto avendo bevuto qualche bicchiere di troppo!
Anonimo – Una vergogna il trasporto dei mezzi pubblici durante la notte bianca a Torino. Durante lunghe attese alle fermate dopo 01,30 a porta nuova in direzione Mirafiori sono passati due Autobus (di normale dimensioni) impossibilitati a salire. Poi le corse sospese intere famiglie costrette a proseguire a piedi dieci Km per Mirafiori sud sotto una forte pioggia. Vergogna.. (Mai più notte bianca). Solo per le olimpiadi è stato organizzato in maniera ottimale.
Gio – Ma quale potenziamento!! è stata una vera e propria vergogna. Attese interminabili nei punti focali (vedi Porta Nuova) già dall’una: nessun autobus, nessun tram e intanto la gente che continuava ad aumentare alle fermate, sotto una pioggia battente. Voi direte “va beh comunque l’autobus prima o poi sarà passato?” E invece no!! così si è passati dal caos al delirio più totale. per paura della chiusura anche della metro, i poveri utenti GTT, si sono riversati in massa verso la stazione metro di porta nuova. una marea umana senza controllo, alla ricerca della via verso casa. e qui la vergogna più grande, a parte i bigliettai messi li a filtrare un bel nulla, in quella stazione si stava letteralmente imprigionati. la calca ai tornelli, e la massa di gente che pian piano si accalca fin sulle scale in attesa di un treno che il più delle volte è arrivato già pieno. non solo non si poteva salire, ma anche chi doveva scendere non riusciva a farlo e se nel caso la buona sorte avesse voluto aiutarlo, arrivato nell’atrio per l’uscita si è trovato di fronte ad una muraglia umana insuperabile. questa è solo una parte della mia odissea in balia dei mezzi pubblici torinesi di eri notte, evito di andare avanti perché sarebbe veramente troppo lunga… mi preme però sottolineare come al disagio dovuto alla mancanza di mezzi, le persone accalcate sotto la stazione della metro di Porta Nuova, si sono trovate in una situazione di pericolo per la lor incolumità nel vero senso della della parola. non oso immaginare cosa avrebbe potuto succedere se una persona nella calca si fosse sentita male o se qualcuno inciampando avesse provocato la caduta di migliaia di persone serrate come sardine in attesa di un treno. ogni via d’uscita era bloccata e di conseguenza ogni possibilità di fuga. ieri notte sotto quella stazione c’erano uomini donne, bambini che si sono trovati in una reale situazione di pericolo, per fortuna o meglio grazie alla civiltà e alla responsabilità di tutta quella gente, nessuno si è fatto male. ora mi chiedo se la GTT o chi per lei possa dirsi portatrice di così tanto senso civico e se, in altre occasioni del genere, non sia il caso di rivedere le modalità di organizzazione.
Anna – Condivido in pieno i commenti che i lettori precedenti hanno fatto… per non rimanere intrappolata nella calca nella stazione della metro sono uscita in extremis prima della chiusura e ho dovuto percorrere a piedi, come molti altri, personalmente corso Vittorio da porta nuova a piazza rivoli per recuperare l’auto…
Davidetex – Vorrei lasciare i miei riferimenti per chi volesse contattarmi e intraprendere qualche iniziativa per rimarcare lo scempio e la vergogna del servizio pubblico della notte bianca. Davide
Recensione. Capitolo numero ventiquattro del settimanale appuntamento con la lettura da noi consigliata, attraverso la rubrica Eco del Libro.
Ci capita spesso di domandarci che effetto farà rileggere un libro tra cinque o dieci anni quando questo descrive il mondo contemporaneo, la realtà che ci gira attorno. Forse lo stesso effetto che abbiamo quando guardiamo film o ascoltiamo pezzi di musica per noi intramontabili, una nostalgica sensazione di voler rivivere o ripercorrere certi momenti che rimangono indelebili nelle stanze della nostra mente.
Accogliamo con soddisfazione la decisione del Governo di dichiarare festivo il 17 marzo, giornata inaugurale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. (Fonte Provincia di Torino).
Per l’occasione le scuole resteranno chiuse, così come negli uffici pubblici.
Recensione. Capitolo numero ventidue del settimanale appuntamento con la lettura da noi consigliata, attraverso la rubrica Eco del Libro.
Il romanzoIn fuga dal Cielo è un racconto di fantasia scritto con bel tratto letterario dalla scrittrice piemontese Paola Tosi.
Il racconto della Tosi si basa sulla figura storica di Fulco Ruffo di Calabria, ufficiale pilota tra i più valorosi dell’aviazione italiana nella Prima Guerra Mondiale.
Dopo la meravigliosa serata mod dello scorso Traffic Festival con Specials e Paul Weller, gli Statuto tornano in concerto a Torino, la sera di venerdì 11 febbraio all’Hiroshima Mon Amour di via Bossoli.
Recensione. Capitolo numero venti del settimanale appuntamento con la lettura da noi consigliata, attraverso la rubrica “Eco del Libro“.
Fin dalle prime pagine, di Con il sari rosa, si ha la sensazione di leggere una grande storia d’amore! Un amore verso la propria terra, l’India, le donne e la sua meravigliosa e vincente idea di emancipazione e riscatto.