In queste settimane siamo stati bombardati da statistiche, dati, grafici che raffiguravano la situazione passata e quella presente dei contagi da Covid-19 in Italia.
Conosciamo fin troppo bene l’andamento della famosa curva, in continua crescita per l’aumento del numero di casi positivi al nuovo Coronavirus. Bollettini “senza pietà”, in particolare quando si parla del numero dei deceduti.
Come abbiamo detto, di dati ce n’è abbastanza. Su questi vi sono moltissime analisi matematiche, il cui scopo è quello di prevedere come evolverà la situazione nel prossimo futuro.
Dunque, quando finirà l’emergenza Coronavirus?
L’Eief (Einaudi Institute for Economics and Finance), un centro di ricerca universitaria, ha provato a fare delle previsioni. Vediamo i risultati.
Secondo questo studio siamo vicini al famoso “picco“, dopo il quale i numeri dovrebbero iniziare a decrescere. La nota curva gaussiana (di Gauss), che forma una specie di campana, potrebbe essere in prossimità del suo vertice.
Dal 1° aprile dovremmo assistere ad una continua decrescita del numero dei contagiati, fino a giungere al valore zero.
Tale valore zero dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere raggiunto tra il 5 e il 16 maggio 2020, in tutta Italia.
Per alcune regioni, come il Piemonte e il Veneto (tra le più colpite), secondo l’EIEF, l’uscita del tunnel potrebbe addirittura verificarsi prima, verso metà aprile. La Basilicata addirittura il 7 aprile. In ogni caso, per quasi tutte le regioni, l’obiettivo dovrebbe essere raggiunto entro fine aprile.
Aggiornamenti: Situazione in Piemonte (Covid-19).
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Insomma, per l’Italia una buona notizia. Un po’ di speranza ed ottimismo. Certo, tutto dovrebbe continuare come in questi giorni, dal rispetto delle regole ai controlli, senza lasciarsi prendere troppo presto dall’entusiasmo e vanificare i sacrifici fatti finora.