Pagina aggiornata il 27 Maggio, 2024
Una bibita tutta italiana che sfida i grandi marchi “made in USA”?
Ci sta provando, ormai da anni, l’azienda Trinca srl con Giotti spa. Si chiama Molecola, è analcolica e cerca di prendersi una fetta del mercato bevande. La spiegazione del nome, forse non lampante per molti cittadini di altre regioni, è tutta racchiusa nella città dove è nata: Torino.
Il simbolo del capoluogo piemontese, infatti, è la Mole Antonelliana. Da qui la fusione delle due parole Mole e Cola.
Inizialmente si trovava solo nei locali del Piemonte. Poi, in seguito, si è diffusa nel resto d’Italia, apparendo in diverse catene commerciali (Coop, Bennet, Pam, Basko, Conad, Prestofresco, Mercatò, Carrefour..).
L’aspetto interessante di questo nuovo prodotto del Bel Paese non riguarda solo il marketing ma anche la solidarietà.
La bibita ha collaborato con l’organizzazione internazionale SOS Villaggi dei Bambini, che si occupa di accogliere bambini meno fortunati, senza appoggio familiare, e di creare percorsi a sostegno delle famiglie con difficoltà. Collabora con Renken, onlus italiana che realizza progetti educativi in Senegal.
I creatori di Molecola sperano poi di contribuire allo sviluppo economico del territorio, creando nuovi posti di lavoro.
Come le dirette concorrenti, anche la bevanda piemontese si è diversificata per accontentare tutti i gusti e le esigenze. Oltre alla versione classica, infatti, si trovano in vendita quella senza zucchero e quella senza caffeina, senza dimenticare la versione Bio.
Un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente. In evidenza, sul sito internet, la quantità di bottiglie di plastica evitate per il commercio della bibita (al momento circa 800.000). Materiale abbandonato dal 2019.
Nel 2021 è stato ridisegnato (ma non troppo) il logo della bibita, per renderlo più moderno. A fine 2022 la bottiglia si tinge di scuro. Nel giugno 2023 anche la lattina cambia design.
Informazioni
Molecola : sito web ufficiale molecolaitalia.it
SOS Villaggi dei Bambini : sositalia.it
Il marchio è presente anche nei vari social network, come Facebook, Twitter, Instagram.. basta cercare “Molecola”.
Numerose le aziende che hanno scelto questo prodotto italiano. Tra queste possiamo menzionare Coop, Conad, Carrefour, Il Gigante, Auchan.. ma anche locali come Cantine Risso, M** Bun, Caffè del Borgo.. e molti altri.
Una storia tutta italiana, nata a Torino nel 2012. L’idea è partita da un libro di ricette piemontesi del 1854.