Ormezzano e Agroppi, l’addio a due grandi tifosi del Toro

Con la recente scomparsa di Gian Paolo Ormezzano e Aldo Agroppi, il mondo del calcio e quello della cultura sportiva italiana hanno perso due figure di straordinaria passione e autenticità, unite dall’amore viscerale per il Torino.

Ci hanno lasciato entrambi, a pochi giorni l’uno dall’altro. Il primo il 26 dicembre scorso, il secondo proprio oggi, 2 gennaio.

Aldo Agroppi, ex centrocampista granata e allenatore, è stato un simbolo di quella grinta e dedizione che hanno sempre contraddistinto il Toro. Nato a Piombino nel 1944, Agroppi si è fatto strada nel calcio grazie al suo spirito combattivo, incarnando perfettamente i valori della squadra che ha amato e servito.

Con la maglia del Torino, ha disputato oltre 200 partite tra il 1967 e il 1975, diventando un pilastro del centrocampo e un idolo per i tifosi. Anche da allenatore e commentatore, Agroppi non ha mai smesso di parlare con il cuore, a volte scomodo ma sempre autentico, mantenendo viva la sua passione per il calcio e per il Toro.

Gian Paolo Ormezzano, giornalista e scrittore, è stato una delle voci più autorevoli e poetiche del giornalismo sportivo italiano. Nato a Torino nel 1935, ha dedicato la sua vita a raccontare il calcio con una sensibilità unica, intrecciando storie di sport e umanità. Grande tifoso del Torino, Ormezzano ha saputo cogliere e trasmettere l’essenza della squadra granata: il coraggio, il sacrificio e la memoria indelebile del Grande Torino, tragedia che ha segnato per sempre l’identità del club.

Filadelfia, ricordo di Agroppi e Ormezzano
Il Filadelfia

Agroppi e Ormezzano erano due facce della stessa medaglia: il primo ha vissuto il calcio sul campo, incarnandone la fisicità e il sacrificio, mentre il secondo lo ha raccontato con parole che hanno emozionato generazioni di lettori. Entrambi, però, erano legati indissolubilmente al Toro, simbolo di un calcio genuino, fatto di sudore e sentimenti veri. La loro eredità è un invito a non dimenticare che il calcio è prima di tutto una questione di cuore.

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