Todays a Torino, non solo rock al festival internazionale

Con l’arrivo del periodo estivo e il proliferare di numerose iniziative, non si può non ricordare il Todays Festival di Torino. I grandi successi ottenuti nelle varie edizioni passate hanno spinto gli organizzatori a confermare l’appuntamento, anche nel 2024.

Gli organizzatori hanno presentato una manifestazione musicale caratterizzata da importanti novità.

Prima di tutto il periodo. Ai tradizionali tre giorni ne sono stati aggiunti altri, da venerdì 23 agosto a lunedì 2 settembre.

Dovrebbero essere cinquanta gli appuntamenti in programma.

Dopodiché è stata variata anche la location. Il nuovo palco troverà sede presso il Parco della Confluenza, così chiamato per la sua posizione, dove il Po e la Stura confluiscono in un unico corso d’acqua. In pratica siamo adiacenti a piazza Sofia, nella Circoscrizione 6 di Torino. Poco prima di Settimo e San Mauro.

Tra gli ospiti (Line-Up) segnaliamo, prima di tutto, i Massive Attack. Poi LCD Soundsystem, Mahmood, Overmono, The Jesus and Mary Chain.

Musica, Mahmood

Prime due serate con le anteprime, poi si parte con il festival vero e proprio il 25 agosto.

Il prezzo dei biglietti varia in base alla serata. L’inaugurazione è gratuita, gli altri eventi costano 38 e 46 euro. Un po’ di più per i Massive Attack (57,50 euro).
Abbonamenti “Full” a poco più di 200 euro.

Ingressi acquistabili presso circuito Ticketone (anche online).

In questi casi si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici o la bicicletta. Ricordiamo che il venerdì e il sabato sarà attivo il servizio trasporti notturni: consulta la pagina “Night Busters Torino“.

Ulteriori informazioni alla nostra pagina Todays Festival.

Il Sindaco di Torino ha dichiarato:

Il TODAYS Festival ha saputo negli anni consolidare la sua proposta culturale ed artistica diventando un punto di riferimento per il pubblico del panorama musicale contemporaneo e insieme un appuntamento immancabile dell’estate torinese. Siamo davvero contenti di presentare questa edizione rinnovata che darà vita ad un Festival musicale ancora più ricco, sia nella durata che nella proposta di appuntamenti“.

Stefano Lo Russo

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