Pagina aggiornata il 18 Marzo, 2024
E anche questo Natale è trascorso. Scambio di doni, cene infinite e pranzi obbligatoriamente sopra le righe.. ma ora cosa manca, calendario alla mano? Mmh.. già, un altro cenone, quello ufficiale, previsto per la sera del 31 dicembre.
Ancora? Eh, si. La convenzione sociale lo pretende. Che sia per pochi intimi a casa o per distese di tavoli in locali, ristoranti, castelli, residenze reali.. la sua comparsa finale la deve fare. Lenticchie e cotechino porta fortuna, secondo la tradizione, o menù particolari che seguono un tema. Ad ognuno il suo.
A differenza dei giorni passati, però, la serata non termina con il grande pasto. Il dopo cena è forse il momento più caratteristico, nell’attesa del Capodanno. Un concerto in piazza, musica dei locali, uno spettacolo a teatro, insieme in famiglia, al circo o alle giostre, un giro sui pattini.
L’appuntamento varia a seconda dei gusti e della compagnia.
Sì, a Torino non ci saranno i fuochi d’artificio come invece in altre città. Niente giochi pirotecnici per la tutela degli animali, così ha deciso il Consiglio Comunale. Proprio come era accaduto anche gli anni scorsi.
Niente paura, non è un problema. Tanto noi torinesi abbiamo i fuochi di San Giovanni, a giugno. E’ quello il nostro Capodanno pirotecnico!
Ora è il momento per dare un senso a quest’evento. Pensiamo a cosa è accaduto nel 2015, facciamo un bilancio e, sempre utile per non rimandare continuamente al domani, progettiamo il nostro futuro prossimo, basandoci solo sui nuovi dodici mesi che ci aspettano.
Pensiamo ad un programma lavorativo, di svago, che vogliamo realizzare. Una sorta di lista delle cose da fare, da appendere al frigorifero, in modo tale da non dimenticare una promessa fatta a noi stessi. Magari, anche solo l’idea di andare a trovare qualcuno che non vediamo da tempo. Non servono grandi piani che sconvolgono la nostra vita. Un piccolo gesto va benissimo. Ma pensiamolo veramente e poi, ci attrezziamo per portarlo a termine. Vedrete, starete meglio e vi sentirete un po’ più leggeri.
Bene, a questo punto, probabilmente, sarete un po’ indispettiti. Dopotutto avete seguito il titolo di questo articolo per ben altri motivi che una predica da quattro soldi. Avete ragione. Ed è proprio qui di seguito che troverete le informazioni cercate.
Per appuntamenti più recenti: Capodanno a Torino. Tutte le iniziative (dalla discoteca all’arte, dal circo al teatro, dalla musica in piazza alla solidarietà).
Segue una vecchia edizione con video sui fuochi d’artificio
Vi mostriamo un video amatoriale realizzato da alcuni cittadini torinesi la notte del 31 dicembre 2009, in attesa del nuovo anno. In piazza Vittorio Veneto, tra musica e fuochi d’artificio, un gemellaggio con Rotterdam che ha sancito il passaggio del testimone per la nomina di capitale europea dei giovani. Al brindisi e al conto alla rovescia finale hanno partecipato anche Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, e Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte.
Video:
Buon anno a tutti dall’Eco di Torino.
Divertitevi senza esagerare.